SAN SEVERO ( FOGGIA) : ASSEGNATO PER LA QUINTA VOLTA IL PREMIO SALVATORE MARRACINO:
MARTINA AQUILANO -CLASSE 5B --Miglior tema Complimenti MARTINA LEGGI IL TEMA di Martina al seguente link http://www.premiomarracino.it/edizioni-premio/temi-e-disegni-2015/temi-2015/martina-aquilano.html |
Giuseppe Cervino Classe 5C Miglior disegno |
SAN SEVERO – Si è conclusa il 16 Febbraio scorso la V edizione del Premio Salvatore Marracino. Gli alunni delle classi V delle cinque scuole primarie della città si sono cimentate sul tema “L’Esercito Italiano e la pace nel mondo”
Il premio è organizzato dall’Associazione “Salvatore Marracino con il patrocinio del Comune di San Severo. Il premio sono due tablet per ciascun Circolo Didattico da assegnare agli alunni della quinta classe, per un totale di dieci tablet.
“Mai come in questo momento storico – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione, Simona Venditti – è importante sensibilizzare le future generazioni al tema della promozione della pace ed ai valori di libertà dei popoli.
Il Sergente Maggiore Salvatore Marracino apparteneva al 185° Reggimento Ricognizione Acquisizione Obbiettivi ed è caduto in addestramento nel 2010.
Titolare di numerosi encomi, era un Soldato ed un Paracadutista esemplare e motivato, che aveva partecipato a diverse e rischiose missioni in paesi dove era necessario ristabiliire le considioni di sicurezza per la popolazione indifesa .
Titolare di numerosi encomi, era un Soldato ed un Paracadutista esemplare e motivato, che aveva partecipato a diverse e rischiose missioni in paesi dove era necessario ristabiliire le considioni di sicurezza per la popolazione indifesa .
Il Premio Salvatore Marracino nasce dalla stretta collaborazione tra il Comune di San Severo e l’Associazione Salvatore Marracino. Ed è il risultato di un’esperienza vissuta a stretto contatto con i ragazzi dell’Esercito Italiano: le loro qualità e le loro virtù come principi e valori da conoscere e sostenere attraverso un legame inscindibile con la cittadinanza. L’impegno dell’Esercito Italiano e i sacrifici affrontati come esempio di coraggio e responsabilità civile. Un contributo civico e morale che si traduce in una grande lezione di Patria e di rispetto verso ciò che quotidianamente viviamo e nella quale ci identifichiamo: la Comunità.