SPECIALE 8 MARZO
Festa della donna
PERCHE' LA FESTA DELLA DONNA NON SIA SOLO UNA FESTA FRIVOLA ......... AUGURI ALLE PICCOLE DONNE DELLA IVB....CON LA SPERANZA CHE DIVENTINO DELLE GRANDI DONNE!!!!! m. CONCETTA ASCOLTATE questa canzone di ZUCCHERO http://youtu.be/I-zfIhP4a2Y |
Auguri a tutte le donne, a quelle
più piccole e a quelle più grandi!!
Per conoscere le origini di questa festa leggi QUI
e anche QUI
La mimosa è il simbolo della festa della donna
Scegliere la mimosa fu semplice e casuale, fu un’idea di grande successo, che rimane ancora ai giorni nostri. Si offre alle ragazze, alle donne, alle amiche e alle mamme. E’ un fiore profumato e durevole, lo si trova l’8 marzo come simbolo in tanti manifesti, cartoline e copertine di giornali. Il fiore simbolo dell’8 marzo è stato inventato in Italia, esattamente nel 1946. L’Unione Donne Italiane stava preparando le commemorazioni per il primo "8 marzo" del Dopoguerra e pensò di trovare un fiore che potesse caratterizzare la Giornata, esattamente come il garofano rosso simboleggiava la festa dei lavoratori del 1° Maggio.
Alle giovani donne romane piacquero i fiori gialli e profumati della mimosa, che avevano anche il vantaggio di fiorire proprio nel periodo giusto e non costavano molto.
Alle giovani donne romane piacquero i fiori gialli e profumati della mimosa, che avevano anche il vantaggio di fiorire proprio nel periodo giusto e non costavano molto.
Annalisa Minetti
http://youtu.be/VzIG6Y7OAUQ
Senza di noi non c'è storia d'amore
non è bello sognare senza di noi senza di noi.
Con l'inchiostro del cuore
non si può colorare la gelosia
ed una frase non diventa una poesia
Senza di noi resta vuota una chiesa
quanto è fredda una casa senza di noi senza di noi.
Non esiste la vita perchè pure la vita nasce da noi
e più nessuno parlerebbe di emozioni.
Siamo stelle sulla terra siamo la fragilità
siamo vittime di guerra quando un cuore se ne va
Siamo fuoco per l'amore che mai freddo non avrà
siamo noi che diamo ai giorni tutta la tranquillità.
E siamo noi sempre lì a perdonare
nascondendo il dolore dentro di noi anche se poi
le ferite del cuore non ci fanno soffrire se andiamo via
noi non amiamo avendo in cambio una bugia.
Siamo stelle sulla terra siamo la fragilità
siamo vittime di guerra quando un cuore se ne va
Siamo fuoco per l'amore che mai freddo non avrà
Siamo noi che diamo ai giorni tutta la tranquillità
oltre l'amore che c'è.
La vera origine dell'8 marzo
L'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a New York il 25 marzo 1911,
causò la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie.
L'evento che ebbe una forte eco sociale e politica,
a seguito della quale vennero varate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro,
è uno degli eventi commemorati dalla Giornata internazionale della donna ma non è da questo,
come erroneamente riportato da alcune fonti, che trae origine la Festa della donna.
In realtà, l’istituzione dell'8 marzo come Festa della donna
risale alla III Internazionale comunista, svoltasi a Mosca nel 1921,
dove fu lanciata da Lenin come " Festa internazionale dell' operaia ",
in onore della prima manifestazione delle operaie di Pietroburgo contro lo zarismo;
quando nell’inverno del 1917 le donne strette dal freddo, dalla fame,
dall’assenza di mariti e figli spediti in guerra, il giorno 23 febbraio del 1917 ,
scesero nelle piazze di Pietroburgo con accese manifestazioni di protesta contro lo Zar.
Le proteste continuarono per vari giorni fintanto che lo Zar fu costretto ad abdicare
ed il governo dovette concedere il diritto al voto anche alle donne.
- Secondo il calendario giuliano vigente allora in Russia il 23 febbraio
corrispondeva in Occidente all’ 8 marzo. -
"Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna !
Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci
la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani ".
" Grazie a te, donna sorella,
che porti nel complesso della vita sociale le ricchezze della sensibilità,
della tua intuizione, della tua generosità, della tua costanza ".
(Giovanni Paolo II)
ESSERE DONNAUn piccolo omaggio per noi, le donne,
di ogni età e di ogni nazionalità,
e soprattutto a tutte quelle che,
contro il vento e le maree continuano ad amare,
a sognare e lottare per un mondo migliore.
FemmesMD.PPS
“Non preoccuparti se
non puoi dare ai tuoi figli il meglio di tutto...
Dai loro il meglio di te.”
DOTTORESSA.pps
grazie maestra e auguri anche a te da GIADA .
RispondiEliminagrazie Giada ci vediamo domani ......
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